L’ANAC ha approvato un documento di buone prassi per i commissari straordinari e i soggetti attuatori impegnati in interventi emergenziali. Queste linee guida, che affiancano il disegno di legge sulle ricostruzioni approvato dal Senato il 12 marzo, mirano a rafforzare la prevenzione della corruzione negli appalti gestiti dai commissari straordinari.
La delibera n. 84 del 25 febbraio 2025 fornisce indicazioni precise ai commissari per contrastare i fenomeni corruttivi, identificando eventi rischiosi legati alla nomina e alle responsabilità dei commissari di gara e suggerendo misure preventive.
L’obiettivo dell’ANAC è bilanciare l’esigenza di rapidità negli interventi di interesse generale con i principi di buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa, evitando conflitti di interesse che potrebbero danneggiare il bilancio pubblico.
Il documento richiama l’attenzione sulla mappatura dei processi relativi ai contratti pubblici ed evidenzia problematiche nella scelta dei commissari di gara, come la nomina di soggetti esterni senza adeguata motivazione, la mancata gestione delle dichiarazioni di assenza di conflitti di interesse e la verifica della professionalità dei commissari.
L’ANAC suggerisce misure per gestire i conflitti di interesse (astensione, rimozione dall’incarico, condivisione delle attività, controlli di secondo livello) e raccomanda l’implementazione del codice di comportamento dell’amministrazione con doveri di condotta specifici per garantire il rispetto delle norme sul conflitto di interesse.