Il nuovo correttivo al Codice degli Appalti introduce importanti cambiamenti nei requisiti di partecipazione alle gare, sebbene non siano stati esplicitamente evidenziati né nella nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), né in quella della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Due modifiche particolarmente rilevanti emergono dal testo del correttivo, con l’obiettivo di facilitare in modo significativo la partecipazione alle gare d’appalto:
- Fatturato globale: Invece di essere calcolato sugli ultimi tre anni, il nuovo criterio prevede che si faccia riferimento ai migliori tre anni degli ultimi cinque. Questo cambiamento consente alle aziende di valorizzare i periodi in cui hanno registrato i risultati economici migliori, aumentando così le loro possibilità di qualificarsi.
- Servizi analoghi: Un altro importante aggiornamento riguarda i servizi analoghi, il cui riferimento temporale passa dagli ultimi tre anni agli ultimi dieci. Ciò permette alle aziende di dimostrare una più ampia esperienza maturata nel corso di un periodo più lungo, migliorando così le loro credenziali di partecipazione.
Queste modifiche, se confermate, potrebbero aprire la porta a un numero maggiore di concorrenti, rendendo le procedure più inclusive e agevolando l’accesso a un maggior numero di operatori economici.