Impresa partecipa alla procedura di gara per l’affidamento dei servizi di pulizia per le sedi degli uffici, risultando esclusa da due lotti della gara per anomalia dell’offerta in relazione alla componente relativa ai costi della manodopera, ritenuti non congrui a seguito della stipulazione del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore Multiservizi, del 9 luglio 2021.
Nel corso del sub-procedimento di verifica della congruità dell’offerta, infatti, sarebbe emerso che con l’applicazione del nuovo CCNL l’impresa avrebbe subito una perdita annua per i servizi in appalto. L’amministrazione, pertanto, ha escluso l’offerta in quanto strutturalmente in perdita e inidonea a garantire l’esecuzione del contratto.
La società ha impugnato l’esclusione ma il Tar lo ha respinto – Consiglio di Stato, Sez. V, 07/07/2023, n. 6652