Il comunicato del Presidente ANAC del 11 marzo 2025 fornisce importanti chiarimenti in merito ai termini di conclusione delle procedure di affidamento. In particolare, il comunicato evidenzia le criticità riscontrate nel rispetto della massima tempestività nell’affidamento dei contratti pubblici da parte delle stazioni appaltanti.
Principali punti del comunicato
- Termini massimi per la conclusione delle procedure di appalto e di concessione: Il comunicato prevede termini massimi per la conclusione delle procedure di appalto e di concessione, differenziati per tipologia di procedura. Tali termini decorrono dalla pubblicazione del bando di gara o dall’invito ad offrire, e cessano con l’aggiudicazione alla migliore offerta.
- Principio del risultato: Il comunicato ribadisce l’importanza del principio del risultato nell’affidamento dei contratti pubblici. Tale principio costituisce attuazione del principio del buon andamento e dei correlati principi di efficienza, efficacia ed economicità.
- Digitalizzazione: Il comunicato sottolinea come la piena attuazione delle disposizioni in materia di digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici e il corretto utilizzo delle Piattaforme di approvvigionamento digitale consentono la massima semplificazione e accelerazione delle procedure, con notevoli benefici sulla riduzione dei tempi di affidamento dei contratti.
Il comunicato del Presidente ANAC rappresenta un importante strumento per garantire il rispetto dei termini di conclusione delle procedure di affidamento e per promuovere l’efficienza e la trasparenza negli appalti pubblici.