La Commissione Affari Costituzionali del Senato della Repubblica ha avviato l’esame di quattro disegni di legge, di iniziativa parlamentare, volti a ripristinare l’elezione diretta degli organi provinciali e l’elezione a suffragio universale e diretto del sindaco e del consiglio metropolitano.
Occorre richiamare la decisione di valutare i 4 distinti disegni di legge, di iniziativa parlamentare e incardinati in Senato, destinati a ripristinare l’elezione diretta degli organi provinciali e l’elezione a suffragio universale e diretto del Sindaco e del Consiglio metropolitano, salvo uno che prevede anche – per mezzo di una legge delega al Governo – il riordino delle funzioni fondamentali delle Province.
I disegni di legge contengono, inoltre, modifiche al TUEL in materia di elezioni dei Sindaci dei Comuni con popolazione superiore a 15 mila abitanti, prevedendo un meccanismo per consentire di ridurre i casi di ballottaggio, in presenza di candidati a sindaco che, al primo turno, abbiano già ottenuto una percentuale di voti elevata.