Tra gli obiettivi inseriti nell’attuazione del PNRR sono compresi quelli relativi ad alcune riforme cosiddette “abilitanti”. Tra queste rientra il progetto di dotare tutte le Pubbliche Amministrazioni di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale “accrual”, basata sul principio della competenza economica e rilevazioni attuate con il metodo della “partita doppia” e per centri di costo.
L’introduzione della rilevazione contabile in partita doppia con la “tenuta” della contabilità economico-patrimoniale comporterà un cambiamento organizzativo di rilevante portata per gli enti locali, che dovranno prevedere un aggiornamento professionale di tutto il personale e non solo di quello dell’ufficio ragioneria, che è già ampiamente coinvolto nel rispetto degli adempimenti PNRR.
Entro il 2026 la riforma dovrà trovare attuazione attraverso le seguenti fasi operative:
1. entro il 2023 è prevista la definizione del quadro normativo nazionale di riferimento
2. entro il 2024, dovranno essere definiti e predisposti i nuovi Principi Contabili di riferimento per il nuovo sistema di contabilità;
3. a partire da inizio 2025 sarà avviata una fase sperimentale;
4. nel corso del 2025 una fase dedicata alla formazione istituzionale del personale degli Enti
5. a partire dal 2026 la graduale adozione della contabilità accrual da parte di tutto il comparto pubblico.