Per evitare il rischio dissesto di oltre 800 enti locali, il governo sta lavorando una proroga al momento sine die dei bilanci, che sarebbero da approvare entro la fine del mese, essendo il salva- bilanci di Comuni e Province non rientrato a pieno sul decreto sostegni-bis.
La scadenza, come spiegato dalla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ieri in una riunione straordinaria della Conferenza Unificata, fisserebbe il nuovo termine a un mese dall’approvazione di un salvagente che oggi appare tutto da costruire. In pratica, ipotizzando il ripescaggio in conversione di una versione rivista del salva-bilanci naufragato ieri, la proroga fisserebbe il nuovo termine alla metà di agosto.
Per evitare dissesti plurimi, il governo ha studiato una norma ponte per chiudere i bilanci al netto della sentenza, e un meccanismo per far rientrare il deficit nelle voci coperte dalla riforma della contabilità del 2015.