Il ministro Zangrillo ha espresso soddisfazione per la firma del CCNL Funzioni Centrali 2022-2024, che riguarda circa 195 mila dipendenti pubblici.
Il contratto introduce un aumento retributivo medio di 165 euro mensili per tredici mensilità, con arretrati fino a dicembre 2024. Prevista la possibilità della settimana corta su base volontaria e potenziato il lavoro agile con regole uniformi per i buoni pasto e maggiore flessibilità.
Introdotte modifiche alle posizioni organizzative, con diritto all’incarico per i funzionari con più di 8 anni di servizio. Norme sull’age management per valorizzare l’esperienza dei senior e il reverse mentoring dei giovani verso i senior. Per i dipendenti over 60, introdotte 2 ore aggiuntive di permesso annuo per visite mediche.