Il documento è promosso dall’Osservatorio Enti Pubblici e Società partecipate, istituito nel marzo 2023 come Ufficio di diretta collaborazione della Presidenza del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Il lavoro offre una lettura coordinata delle previsioni che il d.lgs. 175/2016, detta in materia di crisi con quelle della disciplina generale oggi rinvenibile nel d.lgs. 14/2019 (Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza), mirando a ricostruire un quadro comune.
Constatato il rapporto di specie a genere che lega Testo unico e Codice della crisi, e assodato di conseguenza che gli elementi non disciplinati dal primo devono essere ricavati dal secondo, si perviene – estendendo alle società del Testo unico la nozione di crisi oggi definita dall’art. 2, co. 1, lett. a) del d.lgs. 14/2019 – alla conclusione per cui nelle società a controllo pubblico (destinatarie della disciplina speciale di cui agli artt. 6, co. 2 e 14, co. 2 e ss. del Testo unico) il Programma di valutazione del rischio di crisi aziendale è suscettibile di integrare quell’assetto adeguato che oggi l’art. 2086 cod. civ. richiede per tutte le società.