Un dipendente pubblico, assunto presso un nuovo ente dopo aver superato un concorso, aveva già usufruito di permessi per diritto allo studio presso il precedente ente. A seguito dell’assunzione presso il nuovo ente, il dipendente può concorrere alla fruizione delle 150 ore?
Viene chiarito che, con la risoluzione del precedente rapporto di lavoro, decadono diritti e obblighi contrattuali. Il nuovo contratto di lavoro consente al dipendente di accedere nuovamente alle tutele e agli obblighi del CCNL.
Pertanto, il dipendente può concorrere per ottenere i permessi per diritto allo studio presso il nuovo ente, indipendentemente dall’averli già fruiti in precedenza. Il diritto è subordinato al rispetto dei requisiti previsti dall’art. 46 del CCNL del 16 novembre 2022.