Il TAR Lazio con ordinanza n. 8083/2023 ha sospeso il termine perentorio dell’11 dicembre 2023, termine originariamente indicato per adempiere all’obbligo a cui erano chiamati a rispondere gli amministratori di società di capitali, i fondatori, i rappresentanti e gli amministratori delle persone giuridiche private e i fiduciari dei trust, nonché indirettamente anche gli Enti pubblici e i loro appaltati.
L’ordinanza è stata emanata a seguito di un ricorso presentato da un’associazione di categoria che chiedeva di sospendere l’efficacia del Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e di applicare una sospensione cautelare (da qui la sospensione del termine per l’adempimento) al fine di permettere non solo una adeguata analisi sulle doglianze avanzate dall’associazione attrice, ma soprattutto per permettere di non incidere negativamente (e probabilmente anche in modo irreparabile) sulle diverse situazioni giuridiche toccate proprio dall’adempimento a tale obbligo.