Quando una stazione appaltante non qualificata delega lo svolgimento di una gara a una centrale di committenza, quest’ultima deve adottare tutti gli atti e i provvedimenti della procedura di gara, assumendone la relativa responsabilità.
Tra questi vanno certamente inclusi i documenti di gara, la nomina della commissione giudicatrice, il provvedimento di aggiudicazione, in relazione ai quali l’ente qualificato dovrà assicurarne la legittimità, proprio in ragione della asserita maggiore competenza.
È quanto ha ribadito Anac, con una serie di provvedimenti deliberati dal Consiglio dell’Autorità nell’adunanza del 23 ottobre 2024, che riguardano in tutti i casi Asmel Consortile scarl, la quale non ha assolto – né in fatto, né in diritto – l’obbligo giuridico di svolgere la fase di affidamento per conto dell’ente comunale.